Il filtro è una delle componenti del dispositivo della sigaretta elettronica. Ma come funziona questo filtro? A cosa serve? Quando va sostituito? Ecco le risposte a queste domande, e alle altre correlate all’argomento, nella nostra guida specifica di approfondimento su questo delicato componente della e-sigarette.
Filtro sigaretta elettronica: che cos’è?
Quando si parla di e-sigarette non solo è necessario sapere tutto a proposito delle ricariche, ma è anche importante avere chiaro cosa siano i filtri delle sigarette elettroniche, dato che essi sono una delle componenti principali del dispositivo.
Tutti gli e-smoker o svapatori, come sono soliti chiamarsi coloro che fanno uso della sigaretta elettronica, prima o poi devono avere a che fare con la sua sostituzione e per questo dovranno recarsi nei punti vendita autorizzati per acquistarne un altro oppure devono sostituire la cartuccia contenuta nel filtro. Quindi è utile sapere come è costituito un filtro, cosa contiene e quando va sostituito.
Il filtro è realizzato in materiale plastico ipoallergenico e contiene la cartuccia dove si trova il liquido che verrà fumato con la sigaretta elettronica.
I filtri non sono tutti uguali e possono infatti diversificarsi per la forma, ad esempio ci sono filtri schiacciati che richiamano la forma di un bocchino oppure filtri tondi.
Filtro sigaretta elettronica: cosa contiene?
Il filtro della sigaretta elettronica contiene il liquido che è una soluzione composta da:
- glicole propilenico: conferisce al vapore acqueo della sigaretta elettronica una densità e una consistenza simile al fumo
- glicerolo o glicerina vegetale: un liquido che a temperatura ambiente si presenta incolore, denso, dolciastro e viscoso
- aromi: in commercio c’è una grande varietà di aromi definiti naturali che vanno da quelli al gusto frutta, al sapore di tabacco, ai gusti dolci o che richiamano bevande di vario tipo
- nicotina: lo svapatore ha la possibilità di scegliere se inserire anche la nicotina oppure utilizzare liquidi privi di nicotina.
Filtro sigaretta elettronica: quanto dura?
Ciascun singolo filtro per sigaretta elettronica in media permette allo svapatore di fare dalle 150 alle 200 boccate, basti pensare che con la sigaretta tradizionale in media si potevano fare circa una quindicina di boccate.
Uno stesso filtro può essere utilizzato più di una volta, basta sostituire la cartuccia quando è esaurito il liquido con una cartuccia già premiscelata pronta all’uso oppure si può ricaricare la cartuccia con le cosiddette miscele fai da te che permettono di personalizzare le componenti del liquido scegliendo ad esempio tra una vasta scelta di aromi naturali e decidendo se inserire oppure no la nicotina.
Ma come si capisce quando i filtri sigaretta elettronica sono esauriti? Il filtro va ricaricatoogniqualvolta la e-sigarette non emette più vapore: in genere con un filtro si possono fumare una quindicina di sigarette e il costo medio di un filtro oscilla da 1,50 a 2,00 euro circa.