Matt Pauly Juice Yellow

Originariamente Scritto da carminoh

Stavolta tocca al “Yellow” di Matt Pauly Juice.
Hardware utilizzato: K.l.p. rigenerato con kantal a1 per una res. da 1,5 ohm.
Base: 45/45/10.
Diluizione: 12,50%, (15gg/10ml) come indicato.
Maturazione: 15 giorni, come indicato.
Colore: beh…yellow, un giallino tendente al doratino smortino.
Olfatto: la boccettina di aroma da breve distanza è troppo invadente, quasi fastidiosa, con la sua componente alcolica, ma allontanandola dal naso allora si percepisce la banana e la nocciolina tostata, la boccettina con il liquido preparato è meno invadente, la nota alcolica è meno, parecchio meno, spiccata e si percepisce in perfetto equilibrio con la banana, della nocciolina si è perso le tracce
Allo svapo: è un liquido alla banana, in ogni sua parte è banana, però si trasforma durante le varie fasi: nella fase del sapore si percepisce una banana ne troppo ne poco matura che si fonde con il sapore della nocciolina verso la fine dell’aspirazione, e qui si avverte che il legame fra le due è dato dal brandy, ma non un brandy blasonato, robetta, quello della bagna di pasticceria, per intenderci, quello che sa anche un po’ di vaniglia. Vaniglia che si avverte in fase di aroma, tale da accompagnare la banana per restituirla identica a come era all’inizio dell’aspirazione. Particolare e simpatico che dopo qualche secondo dalla fine della svapata, in bocca resti l’aroma della nocciolina tostata. Mi ha fatto venire in mente una banana split con il pan di spagna.
A bassi wattaggi (9/10 watt) si cominciano ad individuare le varie note, ma il tutto risulta un po’ ingarbugliato, (mi prendo una libertà: quando si andava di magoo e di protank, questi erano alti wattaggi). A 14/15 watt gli ingredienti sono fortemente spiccati, ma risultano un tantino slegati fra loro. Nel range di watt intermedi (12/13) si gode appieno, secondo me, sia delle singole componenti che della struttura.
In conclusione:
Direi che è un liquido sorprendente, nel senso che sorprende, che riserva delle sorprese, con un’architettura complessa che restituisce sensazioni degne di nota sia come sapore che come aroma.
Anche in questo caso il dosaggio della diluizione mi sembra azzeccato.
Ribadisco, come al solito, che queste sono le mie personalissime impressioni che condivido con voi per gigioneggiare insieme, parecchio ben accette le vostre impressioni, sopratutto se diverse dalle mie.
Prossimo, e ultimo, quello che @nasta chiama: “il maledetto succhino”, il blue.

sei un artista… anche io devo dare rep in giro prima di potertela assegnare.
ora cerco qualcuno!

io li ho diluiti tutti a poco più del 10% sono l’unico che trova che il vapore lasci un odore persistente? mi rimane proprio sui vestiti… in casa poi questi proprio non mi piace usarli perchè lasciano odore in giro…. eppure è “intenso” il giusto quando lo fumo.

Ho esagerato? 10% è troppo?

– – – Aggiornato – – –

tra l’altro questi aromi rendono meglio sul kayfun (quello nuovo in particolare) che non in dripping..
boh, mi sa che ho le papille gustative bruciate.