Quali sono i prezzi delle sigarette elettroniche? In questo articolo lo approfondiamo.
Volete abbandonare la classica sigaretta elettronica in favore di quella elettronica ma non sapete quanti soldi bisogna spendere? Le sigarette elettroniche di solito sul popolare e-commerce partono da un prezzo minimo di 10 euro ad uno massimo di 50 euro. Ovviamente, più è alto il prezzo più saranno le funzioni che la sigaretta elettronica da voi scelta vi metterà a disposizione.
Uno dei tanti aspetti che spinge i fumatori di sigarette di tabacco a passare alla sigaretta elettronica è anche il costo contenuto.
Infatti svapare fa bene sia alla salute che al portafoglio, comportando un risparmio annuo davvero notevole.
Per considerare il costo di una sigaretta elettronica bisogna pensare anche alla sua durata e a quella dei suoi componenti.
Sul mercato esistono moltissimi modelli di sigarette elettroniche, con caratteristiche anche molto differenti tra loro. Non è quindi facile capire subito quale modello sia più adatto alle proprie esigenze. Facciamo allora chiarezza su i vari aspetti da considerare per acquistare la sigaretta elettronica più giusta.
Innanzitutto va detto che le le sigarette elettroniche di prima generazione erano molto differenti rispetto a quelle oggi in commercio. Le batterie duravamo molto meno ed era necessario ricaricarle continuamente, i caricabatterie erano scomodi, così come le ingombranti bottigliette di liquido, oltre al fatto che non davano affatto quell’amata sensazione di colpo in gola, tanto cara ai veri fumatori. L’uso delle prime e-cig era davvero molto scomodo, per questo molti delusi sono tornati alle sigarette tradizionali.
È necessario inoltre precisare che la tossicità delle sigarette tradizionali non è data dalla nicotina, ma dal catrame e da tutte le altre sostanze tossiche che si formano durante la combustione e che vengono inalate. La nicotina ha un basso potenziale di dipendenza, paragonabile alla caffeina, il vero danno è generato dalla combustione. Le sigarette elettroniche permettono quindi di assumere nicotina in modo più sicuro. Per quando riguarda i dosaggi va tenuto presente che con lo “svapo” gli effetti si manifestano più lentamente, è meglio quindi iniziare con una concentrazione di nicotina medio-alta, quindi dai 12 ai 24 mg/ml.
Scegliere gli aromi non è facile, sperimentare dunque è certamente il modo migliore, anche perché il sapore di tabacco potrebbe non essere quello che si preferisce. Il consiglio è di utilizzare almeno due o tre aromi differenti, tenendo presente che smettendo di fumare le sigarette tradizionali il gusto e la sua percezione cambiano.